Appuntamento unico - Il Mondiale dell'Italia inizia domani e gli azzurri sono chiamati a dimostrare la propria superiorità contro la Romania. Alla vigilia della sfida di Marsiglia, a suonare la carica per gli azzurri è il capitano Marco Bortolami. "Abbiamo solo da perdere ma abbiamo anche un Mondiale davanti che deve iniziare domani. Abbiamo - ha detto Bortolami - una grande voglia di dimostrare che siamo diversi, abbiamo una determinazione, una coscienza che siamo migliori dei nostri avversari quando giochiamo al nostro cento per cento. Perciò la pressione viene da noi stessi, ci vogliamo mettere alla prova e fare una grande partita. Sarà una battaglia fisica davanti, siamo pronti, non vediamo l`ora di vedere i nostri avversari negli occhi e di fare il nostro cento per cento. Lì non mancheremo e non mancheremo nemmeno dietro per cui sarà una grande Italia".

Sfida ostica - "Quella con la Romania puo' essere una partita rischiosa, mi stupisco che qualcuno possa non considerarla tale. L'ultima volta che abbiamo affrontato i romeni abbiamo perso (25-24 a Bucarest nell'estate 2004, ndr)", dice. "Ora veniamo da una prestazione scadente contro la Nuova Zelanda. Noi giocatori dobbiamo prenderci le nostre responsabilita', siamo noi che dovremo scendere in campo domani sera e dovremo vincere contro la Romania. Non possiamo essere rilassati, ma abbiamo un desiderio di riscatto che considero estremamente positivo e sappiamo bene che la partita di domani puo' rappresentare sia l'inizio che la fine del nostro Mondiale".

fonte: www.skylife.it