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Il Tag Rugby
27/04/2007

Cos’è
Il “Tag Rugby” è una evoluzione del “Touch Rugby (rugby al tocco)”.
In sintesi il Tug Rugby è giocato da due squadre di 7 giocatori che portano una cintura con due nastri attaccati col velcro (oppure i nastri sono direttamente attaccati ai pantaloncini).
Chi difende deve strappare uno dei nastri al portatore di palla avversario, che a quel punto deve passare la palla. Ogni team ha 6 "tags" nei quail segnare una meta mettendo a terra la palla nell’aea di meta avversaria.
Rispetto al Touch Rugby nel Tug Rugby il tocco è sostituito dalla presa del nastro, che è più evidente. È un gioco divertente adatto a machi e femminei di diversa età e grado di abilità.

Dove si gioca
Nei paesi anglosassoni, particolarmente in Irlanda, promosso dalla the Irish Tag Rugby Association; qui diverse aziende sponsorizzano squadre o formano propri team come attività ricreativa e la versione mini fa parter degli sport ammessi ai Community Games riservati ai ragazzi fino ai 16 anni, che sisvolgono annualmente nelle diverse contee e che culminano in una finale nazionale che dura 2 settimane nel mese di agosto.
In Australia esiste una forma particolare di tug rugby,sempre di tipo senza contatto, chiamato OzTug, mutuato dal rugby della Rugby League
È anche qui uno sport di tipo ricreativo anche se esistono competizioni vere e proprie, particolarmente nelle areee di Sydney, Brisbane e Canberra. Anche nell’OzTag il portatore di palla va fermato prvandolo di un tag e non c’è contatto. Tuttavia in questa versione la palla può essere anche calciata.
Simile è anche il “Wheelchair Power Tag Rugby”, giocato indoor da due squadre di tre atleti disabili su carrozzella.

Approfondiamo?
Peri il lettore più curioso ecco qualche link:

www.rfu.com
www.rfu.com/pdfs/technical_journal/tagguide.pdf
www.rfu.com/pdfs/referees/CONTINUUM_Mini_tag.pdf
www.tagrugby.ie
www.oztag.com
www.coachingrugby.com/tag/laws/laws.htm
en.wikipedia.org/wiki/Tag_Rugby
www.geocities.com/treloarsport/
www.swanseauplandsrfc.net/


Un video amatoriale che mostra alcune azioni di mini tag rugby? Clicca qui .

Per una illustrazione del gioco del Tug Rugby vedere qui sotto la guida della Rugby Football Union inglese (il Tag Rugby attualmente è la versione del rugby ufficialmente proposta dalla RFU per gli Under 7 e Under 8).




© Rugby Football Union


RFU - Guida al Tag Rugby

Cos’è il “tag rugby”?
Tag rugby è un gioco di movimento, divertente e sicuro in quanto senza contatto. Come tale risulta adatto a bambini e bambine.
Il gioco si caratterizza per fasi alterne di possesso della palla, rapidi capovolgimenti di fronte tra difesa e attacco, e consente l’acquisizione di diverse abilità: cooperazione, integrazione, determinazione, senso di responsabilità sia individuale che collettiva.
Cos’è il “tag belt”?
I giocatori indossano intorno alla vita il “tag belt”, una cinghia a cui sono appesi due nastri fissati con velcro. I nastri pendono sui due lati. La cinghia è portata sulla parte esterna dei vestiti.
Shirts should be tucked in, or, on a hot day, shirts can be worn outside the shorts with the tag belt on top of the shirt. Le squadre sono distinte dal colore dei nastri che portano.
Numero di giocatori.
Il mini tag rugby è giocato fra le squadre di pari numero di giocatori. Negli incontri ufficali il numero di giocatori deve essere al massimo di sette e minimo di cinque. In allenamento o negli incontri non competitivi il numero
può essere variato in ragione della grandezza del campo o del numero di giocatori disponibili.
Ogni squadra può disporre di un numero concordato di riserve che possono essere utilizzate più volte. La sostituzione può avvenire quando il gioco è fermo e deve essere indicata all’arbitro.
Durata del gioco.
La partita è divisa in due tempi di 10’ ciascuno, separati da un intervallo di 2’.
Dimensioni del campo di gioco
Per le competizioni fino a 60 metri di lunghezza e 30 di larghezza.
Per gli allenamenti e gli incontri non competitive le dimensioni possono variare a patto che il campo sia largo abbastanza per consentire corsa e fuga, elementi chiave del gioco.
Il ruolo dell’allenatore.
Durante la gara gli allenatori delle due squadre possono dirigere e fare sviluppare il gioco stando sul campo idealmente da dietro le loro rispettive squadre. Gli allenatori dovrebbero contribuire a fare portare l’ovale con due mani, a fare passare la palla al giocatore che ha subito il “tag”.
Durante dovrebbero consigliare, istruire e spiegare al gioco ai giocatori.
Passaggio d’inizio.
La gara inizia con un passaggio libero effettuato al centro del campo.
Allo stesso modo riprende dopo una meta, quando la palla è uscita a lato del campo, quando l’arbitro segnala una infrazione.
Il passaggio libero non può avvenire entro i 7 metri dalla linea di meta.
Se si verifica una infrazione oltre la linea di meta o entro detti 7 metri, il passaggio libero il passaggio è a favore della squadra che non attacca ai 7 metri dalla linea di meta.
Il giocatore che comanda il passaggio può fare partire il gioco muovendo la palla con due mani quando l’arbitro comanda l’avvio del gioco, passando la palla all’indietro, non può correre con la palla.
Per ragioni di sicurezza il giocatore che riceve il passaggio deve partire da entro due metri dal punto di avvio del passaggio.
Gli avversari devono essere a 7 metri dal punto di avvio e non possono iniziare a correre fino a che la palla lascia le mani del giocatore che muove il passaggio.
Segnare la meta.
L’obiettivo è segnare la meta posando la palla a terra oltre la linea di meta dell’avversario.
La meta vale 5 punti. Se la palla cade dalle mani del giocatore oltre la linea di meta la meta non è assegnata e si riprende con un passaggio a favore della squadra in difesa partendo da 7 metri dalla linea di meta.
Per ragioni di sicurezza quando il mini tag rugby è giocato al coperto o in aree ristrette o su superfici dure la meta può essere segnata semplicemente superando la linea di meta senza appoggiare la palla a terra.
Ciò permette ai giocatori di giocare sempre in piedi.
Il Passaggio.
Il passaggio può avvenire solamente lateralmente o all’indietro senza appoggio da mano a mano diretto ma per aria.
Se la palla è passata da mano a mano o passata in avanti verso la linea di meta avversaria l’arbitro assegna la palla alla formazione in difesa che riparte con un passaggio.
Se la palla è strappata dalla presa del giocatore che la porta, l’arbitro la rassegna alla squadra dello stesso giocatore e si riparte con un passaggio.
Il “tag”.
Si ha un “tag” quando viene rimosso uno dei due nastri appesi alla cintura dell’avversario che porta la palla.
Solo a chi porta la palla può essere strappato il nastro.
Il portatore di palla può correre evitando gli avversari ma non può allontanarli e respingerli usando le mani o la palla né può proteggersi o ripararsi in alcun modo.
La palla non può essere strappata dalle mani del portatore.
I giocatori debbono sempre portare due nastri alla cintura durante il gioco
Se un giocatore perde uno o entrambi I e diventa portatore di palla oppure compie un tag ad un avversario , l’arbitro assegna fallo e dà la palla all’avversario che riprende con un passaggio, a meno che non si concretizzi un vantaggio giocabile.
Azioni del portatore di palla.
Quando il portatore di palla subisce un tag, la palla va passata ad un compagno di squadra entro tre secondi, incluso il tempo di stop. La palla va passata il prima possibile - l’arbitro può ragionevolmente contare tre passi al portatore – ma la palla può essere passata nell’atto dello stop.
Dopo il tag il giocatore può tuttavia fare un altro passo per segnare la meta.
Dopo che la palla è stata passata, per riprendere a giocare il giocatore che ha subito il tag deve recuperare dall’avversario il proprio nastro, riapplicarlo alla cintura; altrimenti può essere penalizzato con un passaggio libero a vantaggio dell’avversario dal punto della infrazione.
Azioni del giocatore che ha effettuato il tag.
Quando compie il tag il giocatore si ferma, alza in alto il nastro e grida “tag!”.
L’arbitro urla “tag-pass!” per favorire il rispetto della regola. Se il portatore di palla si ferma entro un metro di distanza dall’avversario che gli ha fatto il tag, quest’ultimo arretra verso la propria linea di meta di almeno un metro per favorire il passaggio della palla.
Una volta che la palla è stata passata, chi ha compiuto il tag deve restituire il nastro al giocatore che ne è stato privato e non può riprendere il gioco fino a che ciò non è avvenuto; se invece continua il gioco e lo influenza avendo ancora il nastro dell’avversario in mano oppure lo getta via, viene penalizzato con un passaggio libere a vantaggio della squadra avversaria nel punto dell’infrazione.
Knock-on.
Il knock-on accade quando un giocatore, nel tentativo di prendere l’ovale, fallisce e la fa cadere a terra verso l’area di meta avversaria.Viene accordato un passaggio libero alla squadra avversaria a meno che non si verifichi una situazione di vantaggio giocabile.
Fuorigioco.
La linea di fuorigioco passa per la mediana della palla.
Quando viene compiuto un tag, i compagni del giocatore che l’ha effettuato devono ritirarsi dietro la linea di fuorigioco (palla) in direzione della loro area di metaSe un giocatore in fuorigioco
Intercetta, anticipa o rallenta un passaggio del giocatore avversario che ha subito un tag, viene concesso un passaggio libero al team avversario.Tuttavia, un giocatore che si trova in posizione regolare può intercettare il passaggio.
Principi di gioco.
In attacco il portatore di palla corre col sostegno dei compagni, evita gli avversari ma non può tenerli lontano né proteggere i propri nastri; porta la palla con entrambe mani, infilandosi negli spazi tra gli avversari, passando la palla a compagni meglio piazzati. Non può deliberatamente entrare in contatto con l’avversario: nel caso va richiamato al rispetto della regola di “non contatto” e punito con un passaggio libero contro.
In difesa I giocatori possono avanzare per ridurre lo spazio a disposizione degli avversari.
Non possono toccare il portatore di palla, infatti l’unico contatto consentito tra i giocatori di mini tag rugby è la presa del nastro dalla cintura del portatore di palla. Ogni altro contatto (maglia, palla tec) è vietato e punito con un passaggio libero.
Contatto col terreno.
Il tag rugby si gioca in piedi e con la palla in mano.
Se questa finisce a terra I giocatori non debbono tuffarsi per recuperarla, altrimenti un passaggio libero sarà dato contro.
A sottolineare questo importante aspetto connesso alla sicurezza del gioco, anche se il portatore di palla cade col pallone a terra accidentalmente, verrà dato un passaggio libero a favore della squadra avversaria (quella che non aveva il possesso palla)
Se la palla è correttamente passata ma cade a terra, il gioco continua, entrambe le squadre possono raccoglierla . Se la palla passata esce a lato il gioco ricomincia con un passaggio libero a favour della squadra che non ha provocato l’uscita.
Calcio.
Nel tag rugby non è previsto il calcio dell’ovale.
Vantaggio.
Invece che interrompere l’azione ad ogni infrazione, l’arbitro può concedere il vantaggio al team che non produce il fallo se c’è la possibilità che possa acquisire un vantaggio tattico o territoriale. Non lo può invece accordare in caso di gioco pericoloso o quando si verifica un sospetto infortunio.
Sicurezza.
Sebbene si tratti di un gioco senza contatto RFU raccomanda l’uso di protezioni per i denti che idealmente andrebbero fatte su misura previa impronta.
L’uso di parastinchi è una scelta individuale.
Allenatori, arbitri ed insegnanti sono invitati a verificare che tacchetti ed il resto dell’abbigliamento siano approvati dall’IRB.

© Rugby Football Union 2002 - Libera traduzione dal documento “MINI TAG & TAG RUGBY- A BRIEF SUMMARY OF THE GAME AND ITS RULES”, redatto da RFU Coaching Development (Twickenham TW1 1DS - Info: Tel: 020 8831 6711 Fax: 020 8892 9816 - Email: communityrugbyinfo@rfu.comIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ), disponibile sul sito www.rfu.com.




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