Al quarto tentativo il Rugby Club San Marino centra la prima vittoria stagionale. Domenica infatti i titani hanno superato fuori casa il Misano per 22 a 8 nell’ultima giornata di andata del girone Romagna del campionato italiano di serie C2.

I biancoazzurri si presentano alla sfida con una formazione molto rimaneggiata, figlia di diversi infortuni e assenze. In prima linea c’è un febbricitante Moretti, alla mediana torna per un giorno il mister Pablo Flores mentre all’estremo va per la prima volta Ataei.

Nonostante questo il San Marino inizia la partita attaccando. Nei primi minuti le percussioni sammarinesi arrivano fino ai 22 dei padroni di casa che fermano il gioco fallosamente. Dalla distanza è Carlo Terenzi a tentare la via dei pali. Il calcio è forte e preciso e fa andare gli ospiti sul 3 a 0. Il Misano prova a reagire ma i titani non si fanno sorprendere e reggono bene l’urto. Anzi, pochi minuti più tardi sono di nuovo in attacco. Anche questa volta raggiungono i 22 avversari e vengono fermati fallosamente. È Giardi a tentare questo giro dalla piazzola. Il calcio è preciso e il San Marino allunga 6 a 0. Dopo diversi minuti di gioco a centro campo è ancora la squadra di Flores a segnare punti. Grazie ad un calcio di liberazione si arriva a giocare sui 22 misanesi. Bacciocchi riesce a creare un varco importante e a raggiungere i 5 metri dalla meta. Un’altra fase e la linea si avvicina ancora un po’. Il mediano di mischia Matteini quindi raccoglie il pallone, finta il passaggio, e sorprendendo la difesa si infila in mezzo a due, riuscendo a schiacciare la palla in meta. Giardi sfiora la trasformazione e il punteggio sale a 11 a 0 per gli ospiti. Negli ultimi minuti di primo tempo gli animi si scaldano e un giocatore del Misano viene ammonito per gioco pericoloso. Il San Marino però non ne approfitta e la prima frazione si conclude così.




Nella ripresa la musica cambia. I titani sembrano appagati dal risultato e si siedono sugli allori. Oltre a non sfruttare i primi minuti in superiorità numerica la squadra sammarinese subisce meta. Una prolungata azione del Misano, bravo a portare gli ospiti a commettere diversi falli, porta il gioco nei 22 dei titani che lasciano scoperta la zona esterna del campo. Ed è qui che i padroni di casa riescono, con un’azione alla mano, a portare la palla oltre la linea, marcando la seconda meta della stagione. Il calciatore non centra i pali e il risultato va sul 5 a 11. I riminesi sono galvanizzati e iniziano a credere nella rimonta mentre il San Marino è ancora in bambola. Nonostante un paio d’azioni in attacco gli ospiti subiscono ancora il gioco dei padroni di casa. Come se non bastasse i sammarinesi restano in 14. Mathias Gentili viene infatti espulso per gioco pericoloso durante un’azione in attacco. Anche se non volontario il colpo al volto è un gesto che l’arbitro non perdona. Misano spinge ancora e al 15' riesce a segnare ancora punti, questa volta grazie ad un calcio piazzato. Sull’8 a 11 i titani si destano dal loro sonno e tornano a giocare. Nel giro di pochi minuti e nonostante l’inferiorità numerica Michele Garavini e compagni riescono ad aggiungere 6 punti al proprio bottino grazie a due precise punizioni realizzate da Davide Giardi.

Nel frattempo escono Moretti, Terenzi e Borroni per Koyè, Masini e Canini.

Nei minuti finali il clima in campo si scalda ulteriormente. A 10 minuti dalla fine è un giocatore del Misano a uscire dal campo per un’ammonizione per stamping, ovvero per aver calpestato volontariamente un giocatore a terra. In parità numerica il San Marino riesce a raggiungere la seconda meta della giornata grazie a Koyè, bravo a superare di forza la diga avversaria dopo una prolungata azione. Giardi non centra la trasformazione e il punteggio va sul 8 a 22 finale. Prima del fischio dell’arbitro c’è ancora spazio per due cartellini gialli, uno per parte, comminati dall’arbitro per una scaramuccia tra due giocatori. Il Misano prova fino all’ultimo a segnare ancora ma il tempo scade ed il San Marino, per la prima volta quest’anno, può esibirsi nella propria danza rituale della vittoria: la bella lavanderina.

Flores e compagni hanno pochi giorni per curare gli acciacchi. Domenica infatti c’è una trasferta difficile: Rimini. I sammarinesi proveranno a vendicare la sconfitta subita a Chiesanuova poche settimane fa e a lasciarsi alle spalle il segno negativo in classifica.




Hanno giocato: Davide Bacciocchi, Alessio Moretti, Carlo Terenzi, Fabio Tonelli, Navid Ataei, Michele Garavini, Juan Lorenzo Muratori, Pablo Flores, Riccardo Marchetti, Gianluca Conti, Mathias Gentili, Fabio Matteini, Thomas Borroni, Luca Canini, Fabio Ugolini, Davide Giardi, Jean Claude Koyè, Luca Di Bisceglie, Mauro Masini, Roberto Tani (all’esordio).

Allenatore Pablo Flores