Si interrompe la striscia di vittorie per il Rugby Club San Marino, fermato domenica in casa dal Ravenna Rugby per 7 a 28. Una sfida difficile per i Titani contro un Ravenna che si conferma squadra molto ostica.

La partita inizia però con i biancoazzurri in attacco che con un paio di azioni raggiungono i 22 avversari. Qui però perdono il pallone e dal cambio fronte nasce la meta ravennate. Gli ospiti sono infatti molto bravi nello sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa sammarinese, specialmente al largo, e riescono a marcare la prima marcatura dopo soli 5 minuti di gioco. Il calciatore giallorosso non sbaglia e il risultato va sullo 0 a 7. Come se non bastasse il San Marino perde per infortunio al dito di una mano l’esperto centro Marchetti, sostituito dal giovanissimo Canini.

Il Ravenna continua a macinare gioco, forte della propria superiorità alla trequarti dove invece il San Marino ha qualche difficoltà. È al largo infatti che al 20’ arriva anche la seconda meta ospite che il calciatore trasforma per lo 0 a 14. I Titani riescono a giocare pochi palloni e quando lo fanno non riescono a mettere in difficoltà gli ospiti che nel prosieguo della sfida riescono ad avere la meglio anche dello storico punto forte dei sammarinesi: la mischia. I ravennati infatti, grazie all’esperienza di alcuni elementi con trascorsi in categorie superiori, fanno sudare sette camicie a Garavini e compagni che spesso vengono indotti a commettere fallo. Nonostante gli sforzi i Titani non riescono ad uscire dalla propria metà campo e il Ravenna al 32’ passa un’altra volta. Viene centrata la trasformazione e il primo tempo finisce 0 a 21.

Nella ripresa il coach-giocatore Pablo Flores sposta Ataei dalla terza linea a primo centro per cercare di dare un po’ di grinta alla linea dei trequarti e fa entrare Borroni per Moretti. Anche grazie a questa mossa i biancoazzurri si dimostrano più presenti anche in attacco. Ma il Ravenna non ha nessuna intenzione di fermarsi e continua ad attaccare con prepotenza alla ricerca del punto di bonus derivato dalla quarta meta segnata. Al 13’ gli sforzi vengono premiati: i difensori biancoazzurri si fanno assorbire a destra da una serie di fasi e lasciano sguarnita l’altra zona del campo per la gioia dei ravennati. Il calciatore si conferma un cecchino e non sbaglia neanche questa volta. Sullo 0 a 28 e con diversi minuti da giocare il San Marino tira fuori le unghie e grazie ai calci del mediano Flores, il migliore dei suoi, riesce a spostare la pressione nella metà campo ospite. Il Ravenna commette diversi errori e consente ai padroni di casa di arrivare a un passo dalla meta. Al 30’ dopo una serie di 'pick and go’ è Borroni a superare la linea di meta ma i difensori riescono ad infilarsi tra il pallone e il terreno evitando la meta. Meta che però arriva poco dopo grazie ad una invenzione di Ataei. Il giocatore sammarinese batte una punizione veloce a 5 metri dalla meta, finta il passaggio e incredibilmente riesce ad infilarsi in mezzo a 5 giocatori. Giardi trasforma per il 7 a 28 finale.

Un risultato non positivo ma sicuramente migliore del 46 a 8 dell’andata. Garavini e compagni ora hanno due settimanae di riposo prima della sfida del 14 dicembre fuori casa contro la capolista Castel San Pietro.

Questa domenica a Chiesanuova scenderanno invece in campo alle 12:30 i giovanissimi dell’Under 16 del Rimini Rugby tra cui militano anche i giocatori del Rugby Club San Marino di categoria.




Hanno giocato: Davide Bacciocchi, Alessio Moretti, Carlo Terenzi, Fabio Tonelli, Navid Ataei, Michele Garavini, Juan Lorenzo Muratori, Pablo Flores, Riccardo Marchetti, Mathias Gentili, Fabio Matteini, Thomas Borroni, Luca Canini, Fabio Ugolini, Davide Giardi, Mauro Masini, Roberto Tani, Alessandro Francioni, Alessandro Deganello, Marino Terenzi.

Allenatore Pablo Flores