Onore e tradizione - Sono le parole scritte a caratteri gotici sulla porta di ingresso al campo di Twickenham, il tempio del rugby. L'Italia reduce dalla opaca prestazione contro la Francia, rischiava di arrivare a Londra e subire il tracollo dagli inglesi e invece al termine della gara è l'azzuro il colore da applaudire. E' arrivata un'altra sconfitta, certo, per 20-7, ma questa ha certamente un altro sapore rispetto a quella del Flaminio. Gli azzurri hanno tenuto costantemente sotto pressione i campioni del mondo, costretti a giocare gran parte dell'incontro nella propria meta' campo, e sono certamente stati superiori ai loro avversari nella manovra alla mano. Solo un meta però, peccato che il dominio territoriale non abbia portato punti fino al 25' della ripresa, quando Scanavacca ha schiacciato in meta al termine di una stupenda azione di gioco inziata dai 3/4 azzurri, continuata da sole e chiusa dall'apertura di Calvisano.

La gara - Twickenham accoglie le squadre con il suo solito calore. L'Inghilterra è decisa ma l'Italia non si fa soprendera ma deve subito fare i conti con Jonny Wilkinson che da 45 metri calcia tra i pali e per il 3-0. Il giocatore dei Newcastle Falcons diventa cosi' il miglior realizzatore della storia del torneo con 409 che però non si ferma e realizza altre due volte per il 9-0 alla mezz'ora. L'Italia gioca, ma è sempre l'Inghilterra che segna anche se non riesce praticamente a giocare alla mano sino allo scadere del tempo quando, con l'Italia in 10 per l'espulsione di Bortolami, Jason Robinson (nella foto) si tuffa in meta e, dopo la trasformazione mancata da Wilkinson, il primo tempo si chiude sul 14-0. L'inizio della ripresa proprone la migliore Italia della giornata, grazie soprattutto alla prestazione superba di Massimiliano Troncon con Scannavacca che sbaglia il suo secondo piazzato della giornata. Non sbaglia il suo collega: altra punizione perfetta e 17-0 al 56'. Potrebbe essere la fine ma l'Italia stupisce Twickenham e continua a lottare. Gli sforzi vengono premiati al 65'. Scanavacca concretizza. Wilkinson chiude con un'altro centro al 75' e la si chiude sul 20-7. Troncon, 92 caps azzurre, record italiano è scelto come "man of the match" a Twickenham che applaude la gara dei nostri. "E' una grande soddisfazione - ha detto il mediano di mischia azzurro - era una partita particolare perche' veniva dopo quella persa con la Francia. Al cospetto dei campioni del mondo abbiamo dimostrato un orgoglio lucido e disciplinato. Tornare in questo gruppo mi ha fatto un piacere enorme e sono contento di aver aiutato la squadra a fare una bella prestazione".

Ora riposo - Rispetto alla lezione subita una settimana fa al Flaminio contro la Francia, i progressi della selezione di Pierre Berbizier sembrano evidenti e fanno ben sperare, magari con il recupero di qualche infortunato, alla sfida del 24 febbraio con la Scozia. A Murrayfield, tra 2 settimane, si potrà puntare davvero in alto.

fonte: www.skylife.it