Solo l'Under 19 esce vittoriosa dal campo (14-24 a Perugia). Stop per U15 e U17 sul campo del San Benedetto

PESARO - Tutte le giovanili pesaresi di rugby domenica sono tornate a lottare per i rispettivi campionati. L’unica a cogliere la vittoria la Barzetti under 19 che ha battuto fra le mura amiche il Cus Perugia per 24-14. Una bella partita in cui le due squadra hanno risposto colpo su colpo alle mete avversarie. Alla lunga però Pesaro si è imposto grazie alla sua maggior prestanza fisica che ha permesso ai ragazzi di Subissati di portare a casa il match. Da sottolineare le prove di Giacomo Cardoni, Tomas Polidori e Giuseppe De Tommaso.
Sconfitte esterne a San Bendetto invece per la Lucente Under 17 e l’under 15 delle Formiche rugby. L’under 17 ha subito così la prima battuta d’arresto stagionale perdendo per 20-10 che non pregiudica però il primo posto in classifica. Una partita iniziata in salita in quanto dopo appena 5’ i pesaresi hanno subito una meta a seguito di un errore difensivo evitabile (5-0).
Nonostante ciò e l’inferiorità numerica, per via di una espulsione temporanea, la Lucente andava in vantaggio grazie alla meta di Martinelli e la traformazione di Coculla (5/7). In avvio di secondo tempo poi Pesaro realizzava un calcio piazzato con Coculla per il momentaneo 5-10. A dieci minuti dalla fine però saltavano tutti gli schemi difensivi della Lucente e la squadra di casa grazie alle sue capacità fisiche realizzava due mete in fotocopia che sancivano il finale 20-10. Nonostante la sconfitta abbastanza soddisfatto della prova dei suoi ragazzi il loro allenatore Vittorio Petretti: “La nota superiorità fisica del San Benedetto è stata ben controllata ad accezione degli ultimi 10 minuti dove non abbiamo più tenuto la differenza. A livello di gioco abbiamo espresso un buon spettacolo, con il solo rammarico di non aver realizzato almeno un’altra meta e tre calci piazzati che ci avrebbero consentito di gestire meglio mentalmente il finale di partita”.
Per quanto riguarda l’under 15 delle Formiche rugby invece sconfitta per 46-20. Una sconfitta abbastanza onorevole considerato che Pesaro giocava in inferiorità numerica e che inizialmente era passata pure in vantaggio. Per questo abbastanza soddisfatto l’allenatore Lorenzo De Cesaris: “Al di là della differenza fisica fra le due squadre, nel complesso abbiamo fatto una buona partita. Siamo andati 4 volte oltre la linea di meta avversaria anche se forse avremmo potuto subire di meno. Sono comunque contento per come abbiamo giocato con una mischia che si è ben comportata”.