Cerca Mappa Calendario Home
Sei Nazioni: Italia data 150-1
Favorita d'obbligo l'Irlanda di O'Driscoll. Inghilterra da inventare
25/01/2007

Una "sterla" ben spesa - Si gioca una sterlina e se ne vincono 150. Basta scommettere e sperare che l'Italia vinca il suo primo sei nazioni della storia. E' la quota (150-1) che i bookmaker di William Hill hanno previsto nel caso l'Italia riesca, cosa secondo loro impossibile, a vincere il Sei Nazioni 2007. La favorita del bookmaker inglese è l'Irlanda, quotata 13-8, che non vince il Torneo dal 1985. A seguire, seconda favorita è la Francia (2-1), poi l'Inghilterra (4-1), il Galles (9-2) e la Scozia (25-1). L'Italia esordirà nel Sei Nazioni sabato 3 febbraio contro la Francia al Flaminio di Roma.

Occhio all'Inghilterra - La rifondazione è cominciata e tra le squadre del VI nazioni l'Inghilterra, per derelitta che sia ha sempre un peso importante. Al momento la squdra è solo il pallido ricordo di quella che quattro anni fa si laureò campione del mondo e Brian Ashton dovrà in meno di un anno cercare di fare il miracolo. Phil Vickery, nominato capitano della Rosa dal neo-ct, è però ottimista: "Tutta la squadra è pronta a dare il meglio. Avremo molta pressione addosso, ma non è detto che sia un male".

Ireland's call - La favorita numero uno, e non solo secondo le quote dei vari bookmaker, è l'Irlanda, che quest'anno giocherà a Croke Park (Lansdowne Road è in ricostruzione). "Rispetto a due anni fa, quando eravamo unanimemente riconosciuti come la favorita della vigilia, ma finimmo sconfitti, abbiamo imparato molto", ha detto Brian O'Driscoll, il capitano irlandese. I verdi, la migliore squadre dell'emisfero nord dopo i test match di novembre, puntano ad un annata davvero mondiale che dovrà culminare nella massima rassegna continentale dove i ragazzi di coach O'Sullvan puntano ad essere "la vera rivelazione del torneo".

Galles e Scozia incognite - Per Galles e Scozia, il Sei Nazioni sarà l'occasione per dimostrare il loro livello di consistenza. dopo il favoloso Grande Slam del 2005, il Galles lo scorso anno ha pagato una clamorosa serie di infortuni. In panchina ora non c'é più Mick Ruddock, rimpiazzato da Gethin Jenkins. "Vogliamo vincere il Torneo", ha dichiarato Jenkins. "Noi siamo quelli belli, brutti e cattivi, ma la cosa che ci serve di più è la consistenza. la mia sfida è quella di portare la squadra a crescere".

Trofeo Garibaldi - Alla presentazione del Sei Nazioni 2007, tenuta oggi a Londra, è arrivata l'ultima, interessante novità: la nascita del Trofeo Garibaldi, che la Francia contenderà da quest'anno all'Italia nell'ambito dello scontro diretto, in questa occasione previsto proprio nella giornata d'apertura al Flaminio di Roma. Certo non è la storica Calcutta Cup, il trofeo che Scozia ed Inghilterra si giocano dal 1878, ma la nascita del trofeo Garibaldi sarà sicuramente un motivo in più che animerà le sfide fra azzurri e galletti transalpini. Accantonato poi l'Eroe dei due mondi, Bernarde Laporte, il ct della Francia, ha quindi annunciato che il Sei Nazioni rappresenterà per lui soprattutto un torneo nel quale testare i suoi uomini in vista dell'appuntamento di una vita, la coppa del mondo.

fontw: www.skylife.it


  © Copyright 2006 | Credits