LA FEDERAZIONE RUGBY ENTRA IN EUROPA
Albani: “Grande riconoscimento per San Marino, altro passo storico per la FSR”
18/06/2007
San Marino, 18 Giugno 2007
Sabato 16 giugno 2007 resterà certamente una data importante nella storia dell’ancora giovane movimento rugbystico sammarinese. Infatti proprio sabato scorso a Montecarlo, l’Assemblea della FIRA-AER, la federazione europea di rugby, ha votato all’unanimità l’ammissione di San Marino, che diventa così il 44° paese membro. Tutti gli organi della federazione europea hanno valutato positivamente la documentazione presentata dalla federazione sammarinese ed hanno concesso il prestigioso nullaosta. Subito dopo la votazione il presidente europeo Baquè ha espresso alla delegazione sammarinese i complimenti dell’intero Board per il contenuto e la completezza della documentazione presentata e si è augurato di poter vedere presto un Campionato Europeo dei Piccoli Stati. La FIRA-AER ora conta così 44 Paesi membri per un totale di circa 6.000 clubs e 2.000.000 di atleti. La delegazione sammarinese era composta dal presidente federale Marino Albani e dal delegato ai rapporti internazionali Gilbert Celli. “Voglio che si sappia che l’opera di Gilbert – ha dichiarato Albani – in questo ultimo anno è stato davvero capace e preziosa. Abbiamo costruito insieme l’ingresso nella FIRA-AER, passo dopo passo, ma se siamo riusciti nello scopo la FSR deve veramente tanto a questo nostro concittadino di Grenoble, un figlio orgoglioso del suo Paese d’origine. L’ingresso nella FIRA-AER costituisce certamente un'altra pietra miliare nel cammino della federazione sammarinese di rugby, un passaggio storico. Forse stiamo un po’ bruciando le tappe rispetto ad altri, ma le occasioni vanno colte quando si presentano o quando sono alla nostra portata. E la federazione sammarinese, in simbiosi con il suo club, pur dovendo fare i conti con delle esigue finanze, sull’onda dell’entusiasmo di tutti gli iscritti e grazie all’appoggio ed al favore che sta ricevendo da tante parti, sta lavorando bene e sta facendo passi da gigante. San Marino potrebbe ora anche iscriversi al Campionato Europeo che inizia ad Ottobre, però crediamo si debba pensare a consolidare l’attività agonistica e a far fare esperienza ai nostri ragazzi nel campionato italiano per clubs, prima di schierare una Nazionale sammarinese. Prossimo obiettivo fondamentale della FSR resta comunque l’affiliazione al CONS, dopodichè la federazione si dedicherà esclusivamente ai progetti federali già in corso, il più importante dei quali è il Progetto Scuola e Giovani, perché i giovani rappresentano certamente il futuro del rugby a San Marino e perché il rugby può dare moltissimo ai giovani.”