Il Trofeo Zaccanti al Bologna, battuto il San Marino 33 a 19 (18 maggio 2013)
29/05/2013
Bella gara al Chiesanuova Rugby Stadium della Repubblica tra Emil Banca Rugby Bologna 1928 e il Rugby Club San Marino: combattuta, leale e a tratti spettacolare, con giocate a aperte, veloci, che hanno messo in mostra le migliori qualità delle due squadre.
Dopo una suggestiva cerimonia d'apertura, con il ricordo dell'ex presidente del Rugby Bologna Carlo Zaccanti, gli inni nazionali e i saluti delle autorità, la gara si è fatto subito accesa.
Per Bologna l'obiettivo era quello di riportare a casa il Trofeo vinto l'anno passato dal San Marino.
Prima azione per Bologna e prima meta dopo un solo minuto. Touche ai cinque metri, palla a Sandri che fora la difesa e arriva a pochi centimetri dalla segnatura. Ovale fuori a capitan Magallanes che in velocità schiaccia in mezzo ai pali. Greenwell trasforma e il Bologna si trova subito sul 7 a 0.
San Marino fatica a trovare uno schema valido per fronteggiare il Bologna e dopo dieci minuti subisce la seconda meta, di Montanino, lesto a ripartire da una mischia ai 5 metri. Greenwell trasforma.
La partita è in mano al Bologna e San Marino stenta a reagire, non riuscendo a superare la metà campo. Alla mezz'ora arriva la terza meta bolognese, a termine di una corsa di 40 metri di Thomas. Il pubblico applaude per il bel rugby e incita San Marino a una reazione che, puntualmente, arriva. La potente ala Gobbi, dopo ripetuti attacchi nei 22 bolognesi del San Marino, si infila nella difesa e segna la prima meta sammarinese. L'estremo Giardi trasforma e San Marino si rifà sotto. Il Bologna però, prima del fischio di fine tempo, con Soavi, attacca sul filo del fallo laterale e porta a quattro le mete. Greenwell trasforma e il punteggio si fissa sul 28 a 7.
Il secondo tempo inizia con un San Marino molto cambiato, più dinamico e attento alla difesa, che lascia meno spazio ai veloci trequarti bolognesi e soprattutto copre meglio gli spazi all'interno.
Il buon gioco dei padroni di casa frutta dopo cinque minuti una bella meta di Bastianelli, che Giardi trasforma. Pronta però la reazione del Bologna, che per la terza volta buca all'interno la difesa sammarinese con Trapani, segnando la quinta meta.
Sul 33 a 14 i giochi sembrano fatti e il ritorno della coppa a Bologna pare certo. Il San Marino, però, decide di onorare fino in fondo il Trofeo, giocando gli ultimi 20 minuti un ottimo rugby, segnando una sola meta con Maccan, ma producendo belle azioni offensive e dimostrando di saper anche difendere. Troppo tardi però, perché il vantaggio bolognese è grande e ormai incolmabile. Il fischio finale manda tutti a centro campo per il rituale saluto e l'assegnazione del Trofeo: consegnato dalla figlia di Carlo Zaccanti, Elena, nelle mani del capitano del Bologna.
Bella festa e bel rugby, nella suggestiva cornice del Chiesanuova Rugby Stadium: un rettangolo verde nel bel mezzo di una pineta.
Marcatori. I tempo: 1 mt Magallanes tr Greenwell (Bo); 11 mt Montanino tr Greenwell (Bo); 32 mt Thomas tr Greenwell (Bo); 36 mt Gobbi tr Giardi (Sm); 40 mt Soavi tr Greenwell (Bo). II tempo: mt Bastianelli tr Giardi (Sm): 9 mt Trapani (Bo); 35 mt Maccan (Sm).
Nella mattinata, presso la Sala conferenze CONS di Serravalle, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Trofeo, alla presenza delle autorità pubbliche e sportive della Repubblica di San Marino, italiane, nonché delle due Società sportive.
Tra gli interventi, quello del consigliere della Federazione italiana rugby Stefano Cantoni, che ha portato i saluti del presidente Alfredo Gavazzi e del presidente onorario Giancarlo Dondi, dimostrando attenzione e grande apertura nei confronti della neonata Federazione Rugby Sammarinese - rappresentata dal presidente Stefania Stefanelli - al debutto con la nazionale nell'imminente Trofeo Internazionale Benidorm Seven (Spagna). L'appuntamento spagnolo per San Marino sarà molto impegnativo, come ha dichiarato il tecnico federale sammarinese Francesco Urbani, convinto che solo dal confronto con squadre di buon livello è possibile crescere tecnicamente e affrontare con il piglio giusto questa nuova e stimolante avventura.
Il ricordo di Zaccanti e la conduzione della conferenza è stata nelle mani del veterano del giornalismo Gianni Zanasi, amico da sempre delle due Società e della famiglia Zaccanti, che con cuore e stile inimitabile ha raccontato l'origine del legame tra Bologna e san Marino, passando la parola agli ospiti: dal presidente del Rugby Bologna Francesco Paolini a quello del Rugby San Marino Samuele Soldati, dai rappresentati dei Comitati regionali FIR dell'Emilia-Romagna e delle Marche al presidente del Comitato olimpico di San Marino, dal Capitano di Castello di Chiesanuova ad Elena Zaccanti. A fare da cornice alla conferenza gli atleti del San Marino Rugby.
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