Assemblea Federazione Rugby San Marino
Gennaio 2013
30/01/2013
Cari amici,
in questa speciale giornata, ringrazio a nome di tutto il consiglio Federale per la vostra partecipazione, non soltanto a questo momento ma soprattutto all’ impegno che ognuno di voi ha dedicato, dedica e dedicherà, in ogni ambito di competenza, a questo straordinario Sport, che con la mia testimonianza posso dimostrare che non si tratta di un semplice “Sport”, bensì una filosofia di vita che mi e ci accompagna per sempre.
Come già citato, nella convocazione, la Federazione ha cambiato i suoi vertici proprio a Gennaio del 2012, e il primo impegno del Consiglio Federale durante il primo semestre è stato quello di tentare la riunificazione del movimento Rugbistico Sammarinese, dove l’accordo operativo tra le due società Rugby Club San Marino e Titano Bats Rugby era stato annullato, creando sicuramente non poche difficoltà organizzative e di dialogo fra le parti.
Il non accordo, ha sollecitato alla Federazione il coinvolgimento ed il consolidamento dei rapporti con Francesco Urbani attuale Direttore Tecnico Federale e Jorge Gutierrez, insieme abbiamo costruito un programma di lavoro tecnico per i prossimi quattro anni, la collaborazione operativa con Urbani e Guttierrez sono a costo zero per la Federazione, per la professionalità e per l’impegno dedicato, senza pretendere compensi e/o corrispettivi economici, tutto il consiglio Federale ringrazia sentitamente i due Tecnici Federali.
In ambito internazionale la Federazione ha lavorato con i massimi esponenti della FIRA-AER, IRB per consolidare il rapporto e soprattutto creare le condizioni per un supporto di crescita al nostro movimento.
Sul territorio, questo 2012 abbiamo riproposto il campionato Rugby Seven dei Castelli Sammarinese, cha ha visto una grande partecipazione, sviluppandolo in concomitanza con la manifestazione proposta dal CONS “Sport in fiera 2012”.
Sempre sul territorio, è stata designata una superfice che, risorse permettendo, sarà adibita ad uso esclusivo del Rugby, con un campo regolamentare ed ufficiale, le vicende politiche, con la caduta del governo, non hanno consentito ulteriori evoluzioni in questo ambito.
Le scarse risorse economiche, dovute fondamentalmente alla crisi economica che il nostro paese sta attraversando, non ha permesso di investire nei formatori che, con grande onore e sacrificio hanno portato avanti le attività nelle scuole. Sempre in ambito economico, il Consiglio Federale ha onorato ogni impegno preso negli ultimi anni, pagando completamente il compenso del precedente Tecnico Federale Ernesto Ballarini, mentre il Consiglio Federale ha ridotto al massimo ogni tipo d’investimento superfluo e non direttamente attinente alle attività sportive.
In questi giorni, è stato approvato l’acquisto del defibrillatore, che a seguito di una nostra richiesta è stato fatto proprio dal CONS, che proprio ieri sera ha deliberato l’investimento, per il quale chiaramente ringraziamo, non soltanto per questo contributo, ma per il supporto e la straordinaria collaborazione e sostegno che sempre ci ha dato.
Il Consiglio Federale, giunge alla fine del suo mandato proprio a oggi, chiudendo in questo modo il quadriennio olimpico, per questo il Consiglio Federale oggi dovrà essere rieletto.
Personalmente, con grande affetto voglio ringraziare a Palmiro Matteini, Gilbert Celli, Giorgio Felici, Niccolò Cozza, Leo Nardo Righi, Francesco Urbani, Jorge Gutierrez, e i due sindaci per l’impegno portato avanti insieme a me.
Sono consapevole che il momento storico non sia cosi semplice e propizio, però, il RUGBY ci insegna, che proprio in questi momenti serve l’unione del gruppo e del movimento Rugbistico Sammarinese, per correre insieme, con sacrificio e lavoro quotidiano verso la nostra meta, passandoci la nostra “ovale” ed essere sempre pronti al sostegno costruttivo e reciproco.
Sapete, quando passano gli anni, inizi a perdere alcune cose, è solo parte della vita.
Però lo impari, proprio quando inizi a perderle quelle cose…. Scopri che la vita è una questione di centimetri, ed è cosi il Rugby.
Perché in entrambi i giochi, la vita o il Rugby, il margine di errore è molto piccolo…. appena mezzo passo prima o dopo non arrivi…. Mezzo secondo più lento o troppo veloce e non la prendi…. I centimetri di cui abbiamo bisogno, sono intorno a noi, in ogni momento della partita, in ogni minuto, secondo…. Anche della vita. In questo gioco, giochiamo per quei centimetri, nel nostro gioco strappiamo, anche a tutti quelli che ci circondano, per quei centimetri, ci strappiamo con le nostre unghie proprio per quei centimetri, perché sappiamo che la somma di quei centimetri, farà la differenza fra vincere o perdere, fra vivere o morire. Vi dirò una cosa: in ogni lotta, c’è sempre qualcuno che sarà disposto a morire e che vincerà quei centimetri… e se so che vivrò ancora, sarà proprio perché sono disposto a lottare e morire per quei centimetri… perché di questo si tratta “il vivere”.
Per prendere quei centimetri che sono, proprio, di fronte a te, devi guardare a quell’uomo che sta al tuo fianco, guardarlo negli occhi! Vedrai che lui raccoglierà quei centimetri con te, vedrai che qualcuno si sacrificherà per la squadra insieme a te, perché sa che quando arriva il momento, quel momento, tu farai la stessa cosa per lui… questa è la definizione di una squadra!
O giochiamo come una squadra, o moriremo come individui! Questo è il Rugby amici miei!
Un forte abbraccio, Santiago A. Mazza
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