L’Assemblea Generale della Federazione Sammarinese Rugby, riunitasi il 24 gennaio scorso, ha scelto il proprio Consiglio Direttivo per il prossimo quadriennio.
Sarà una donna questa volta a guidare il movimento rugbystico nella Repubblica, in un quadriennio “fondamentale ed entusiasmante” per l’ingresso del Rugby a 7 nelle Olimpiadi di Rio 2016 e dove la Federazione della più piccola Repubblica al mondo entrerà nei circuiti mondiali con le sue Nazionali di Rugby.
Stefania Stefanelli è stata, infatti, eletta alla presidenza della FSMR, dopo quasi 10 anni di attività dirigenziale nel Rugby Club San Marino; sarà affiancata da un Consiglio Federale in gran parte rinnovato, composto da: Floriano Andreini – Vice Presidente, Palmiro Matteini – Segretario Generale e Alessio Moretti –Tesoriere.
Oltre alla “squadra” interna, il neo Consiglio Federale ha deciso di confermare a Gilbert Celli la rappresentanza di San Marino in seno alla FIRA-AER. Jean Claude Baqué è di nuovo il Presidente, lo stesso che ha nominato Celli lo scorso dicembre Vice Segretario Generale responsabile dei progetti europei.
San Marino non ha ancora un’attività internazionale, ma con Celli all’interno potrà contare su un valido sostegno europeo in previsione futura.
Denso e impegnativo è dunque il programma della nuova Federazione, con una scaletta di appuntamenti e impegni a calendario, fra cui il primo sarà l’incontro con i vertici della Federazione Rugby Italiana. Incontro previsto a Roma giovedì 14 febbraio 2013.
La delegazione sammarinese sarà composta dal Presidente Stefanelli, Vice Presidente e Segretario Generale; L'incontro sarà l'occasione per i due Presidenti di conoscersi personalmente, tra l'altro, entrambi eletti da poco tempo. L'oggetto principale della riunione, verte sulla ripresa del dialogo tra le due Federazioni e la rinegoziazione dell'Accordo siglato nel 2007, che prevedeva la collaborazione e il sostegno al rugby sammarinese, da parte della FIR, durante la fondazione e la costruzione del movimento della disciplina della palla ovale nella Repubblica di San Marino.
Attualmente San Marino presenta una prima squadra del Club Rugby San Marino, che milita nella serie C italiana, girone Romagna- Marche, due squadre u. 14 e u. 16 della Titano Bats che militano nel Comitato Marche e una formazione femminile a 7 che partecipa alla Coppa Italia.

Un corposo gruppo giovanile, con la collaborazione delle scuole, forma le radici del rugby sammarinese per il futuro.
La Federazione Rugby sammarinese è proiettata ad una crescita tecnica e di identità, con un futuro, che oltre a vederla attiva nella FIRA , stà operando per entrare nell'International Rugby Board, per poter presentare la squadra nazionale di rugby bianca-azzurra.

Il 18 febbraio la Presidente Stefania Stefanelli avrà un altro importantissimo incontro con un esponente del IRB, per pianificare gli strumenti necessari affinché il rugby sammarinese venga accolto nell'organizzazione del rugby mondiale.
La crescita del rugby sammarinese, che ha conquistato la piccola Repubblica, dovrà aumentare il già esistente interesse del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, per trovare finalmente le condizioni per costruire lo stadio del rugby, condizione fondamentale per l’attività internazionale a cui aspira il movimento della palla ovale.
Uff. Stampa FSMR